Per chi aderisce al regime forfettario non è possibile determinare le spese da poter "scaricare", almeno non nel senso classico che si dà a questa operazione quando si sente parlare di Partita IVA. Queste vengono invece determinare dal tipo di attività svolta applicando il cosiddetto coefficiente di redditività.
Il coefficiente di redditività si identifica come una percentuale per ogni attività, che va a determinare quale parte del fatturato sarà sottoposta a tassazione e quale invece considerata come costo sostenuto per lo svolgimento dell'attività. Il vantaggio di questo sistema è che indipendentemente dal fatto che le spese siano state sostenute o meno, verranno dedotte dal fatturato, riducendo l'importo che verrà poi sottoposto a tassazione.
Tuttavia da quanto deve essere tassato vengono dedotti anche i contributi previdenziali già versati, sia INPS GESTIONE SEPARATA per i professionisti che INPS versata da una ditta individuale iscritta alla Camera di Commercio come artigiano o commerciante. I professionisti con CASSA professionale di appartenenza possono dedurre solamente CONTRIBUTO SOGGETTIVO E MATERNITA'.